Per ragioni legate alla continuità di esercizio ed ai pericoli indotti da un eventuale mancanza di energia elettrica può essere richiesto un coordinamento selettivo tra due o più dispositivi differenziali disposti in serie.
I dispositivi differenziali di sensibilità media (100 mA e oltre) sono disponibili in versione selettiva (s) e ritardata (R).
Questa opzione garantisce che, in caso di guasto a terra, verrà scollegata solo la parte di circuito ove è presente il guasto.
La tabella sottostante mostra quali associazioni dispositivi installati a monte/a valle assicurano la selettività.
Per assicurare la selettività tra due dispositivi in serie è necessario soddisfare contemporaneamente le seguenti condizioni:
- La corrente differenziale nominale del dispositivo a monte deve essere almeno il doppio di quella del dispositivo a valle:
I∆nA ≥ 2I∆nB.
Un dispositivo differenziale con soglia di intervento pari a 30 mA non interviene per correnti inferiori a 15 mA, potrebbe intervenire per correnti comprese tra 15 e 30 mA e deve intervenire per correnti superiori a 30 mA.
- Il ritardo intenzionale tA imposto al dispositivo a monte deve essere superiore al tempo totale di interruzione tB TOT del dispositivo a valle
tA ≥ tB TOT
La selettività differenziale è garantita per tutti i valori di corrente superiori alla soglia di intervento del dispositivo differenziale disposto a valle.
Nel campo degli interruttori differenziali per uso domestico e similare la selettività si può ottenere utilizzando dispositivi di protezione a corrente differenziale del tipo s in serie con dispositivi di protezione a corrente differenziale di tipo generale.
In questo caso occorre rispettare un rapporto minimo tra le soglie di intervento pari a 3.
Per ottenere selettività con i dispositivi a corrente differenziale nei circuiti di distribuzione è ammesso un tempo di interruzione non superiore a 1 s.
Il coordinamento tra le protezioni differenziali Schneider Electric permette di garantire
la continuità di servizio fra 2 o 3 livelli
In allegato le tabelle di riferimento tratte dalla GUIDA BT 2022
Pubblicato per:Schneider Electric Italy
Per ragioni legate alla continuità di esercizio ed ai pericoli indotti da un eventuale mancanza di energia elettrica può essere richiesto un coordinamento selettivo tra due o più dispositivi differenziali disposti in serie.
I dispositivi differenziali di sensibilità media (100 mA e oltre) sono disponibili in versione selettiva (s) e ritardata (R).
Questa opzione garantisce che, in caso di guasto a terra, verrà scollegata solo la parte di circuito ove è presente il guasto.
La tabella sottostante mostra quali associazioni dispositivi installati a monte/a valle assicurano la selettività.
Per assicurare la selettività tra due dispositivi in serie è necessario soddisfare contemporaneamente le seguenti condizioni:
- La corrente differenziale nominale del dispositivo a monte deve essere almeno il doppio di quella del dispositivo a valle:
I∆nA ≥ 2I∆nB.
Un dispositivo differenziale con soglia di intervento pari a 30 mA non interviene per correnti inferiori a 15 mA, potrebbe intervenire per correnti comprese tra 15 e 30 mA e deve intervenire per correnti superiori a 30 mA.
- Il ritardo intenzionale tA imposto al dispositivo a monte deve essere superiore al tempo totale di interruzione tB TOT del dispositivo a valle
tA ≥ tB TOT
La selettività differenziale è garantita per tutti i valori di corrente superiori alla soglia di intervento del dispositivo differenziale disposto a valle.
Nel campo degli interruttori differenziali per uso domestico e similare la selettività si può ottenere utilizzando dispositivi di protezione a corrente differenziale del tipo s in serie con dispositivi di protezione a corrente differenziale di tipo generale.
In questo caso occorre rispettare un rapporto minimo tra le soglie di intervento pari a 3.
Per ottenere selettività con i dispositivi a corrente differenziale nei circuiti di distribuzione è ammesso un tempo di interruzione non superiore a 1 s.
Il coordinamento tra le protezioni differenziali Schneider Electric permette di garantire
la continuità di servizio fra 2 o 3 livelli
In allegato le tabelle di riferimento tratte dalla GUIDA BT 2022
Pubblicato per:Schneider Electric Italy



